Chi era Denis Bergamini, la carriera del giocatore calabrese morto all’età di 27 anni a Roseto Capo Spulico.
ROMA – Le indagini sulla morte di Denis Bergamini sembrano essere arrivati ad una svolta. Al processo è finita la sua ex fidanzata e già nei prossimi mesi potrebbero esserci le prime condanne. Ma andiamo a ripercorrere la carriera del giocatore emiliano.
Chi era Denis Bergamini, la carriera dell’ex giocatore emiliano
Nato ad Argenta il 18 settembre 1962, Donato ‘Denis’ Bergamini ha iniziato a giocare con l’Imola. Una esperienza con il Russi e poi l’approdo tra i professionisti al Cosenza. Con la maglia dei Lupi cinque stagioni da assoluto protagonista e, soprattutto, un attaccamento alla maglia che lo hanno fatto diventare un idolo dei tifosi.
Nel 1988 è arrivata anche la chiamata del Parma, ma la società calabrese ha deciso di non cederlo e tenerlo in rosa per un campionato di vertice. La sua ultima partita con la maglia rosso-blu è stata giocata il 12 novembre 1989.
La morte
Il corpo senza vita dell’ex calciatore è stato rinvenuto nel Cosentino il 18 novembre 1989. In un primo momento si era pensato ad un suicidio tanto che l’indagine fu archiviata, ma venti anni dopo si è deciso di riaprire il caso e rinviare a giudizio l’ex fidanzata.
Secondo una ricostruzione degli inquirenti sarebbe stata lei ad uccidere Bergamini per vendicarsi della fine della loro relazione. E’ in corso il processo e nei prossimi mesi potrebbero esserci importanti novità.
Il ricordo del Cosenza
Il Cosenza non ha mai dimenticato Denis. La Curva Sud dello stadio porta il suo nome e all’interno degli spogliatoi è presente un busto che raffigura Bergamini. Un calciatore che resterà per sempre nella memoria di tutti i tifosi della squadra calabrese e da tempo in molti chiedono la verità sulla sua morte.